Volevo andare
a cavallo del vento
nutrirmi di paesaggi
a morsi di cuore
Volevo strappar parole
ricucirle per capire
forse partire
e poi sparire
Volevo averti
in cima al mondo
volevo la luna
in fondo a quel pozzo
Volevo bruciare
fra mille soli
ardere e poi spegnermi
nella notte come i girasoli
Volevo tenderti la mano
fotografare l’amore
scrivere del tempo
che inesorabilmente muore
Volevo virare
la mia vela alla deriva
nelle acque sabbiose
di un mare che mi tradiva
Volevo amarti
e ti amavo
vivevo
e poi sbagliavo
Volevo
é imperfetto
quasi come un poeta
maledetto
Bellissima, sentimento e ritmo. Brava.
Grazie Fabricio, di cuore. A presto…
Mi piace… 😊
Grazie, ciao Mina! ❣️
Ciao Juls, sono capitato per caso sul tuo blog… Complimenti, Francesco.
Ciao Francesco! Grazie e benvenuto!!!
Amo il tuo modo di scrivere, il tuo verso poetico, perchè fa vibrare l’anima! Complimenti!
Mariangela Cerini
Grazie Mariangela, mi sono commossa… Un abbraccio a te ❣️😘