Giocavamo felici
da bambini
a rincorrerci sulla sabbia
Le onde
ci facevano compagnia
La brezza salmastra
ci portava via
in luoghi lontani
puri e diafani
di fantasie estive
colme di puerili magie
Non c’era tristezza
nella tua carezza
Non v’era malizia
in quell’amicizia
Tu
disseppellivi tenerezze con il rastrello
Io
raccoglievo istanti nel secchiello
Era un gioco semplice
Che bella poesia, mi piace la tua pagina.
Grazie Ben, sono molto contenta! Bellissime parole le tue…
Questa poesia mi ha colpito, come incontrare una Giulia inaspettata, una saudade profonda dell’innocenza, dell’amicizia pura e senza malizie. La bambina che ancor oggi è in te.
Ti ho sorpreso, vedi!
Grazie Fabricio…