… e di impulsi primari, spontanei, naturali. Per arrivare al nucleo, all’essenza delle cose è necessario osservare, guardare le cose stesse senza schermi. E per guardare al di fuori di sé stessi senza schermi è indispensabile guardare dentro di sé in modo limpido e trasparente.Sapersi osservare senza esprimere giudizi su se stessi, presupposto fondamentale per liberarsi dal giudizio degli altri e per smettere di giudicare gli altri. Come bambini, semplicemente.
Ciao Davide, sono assolutamente d’accordo con te! È l’unico modo possibile, perché troppo spesso siamo vittime di condizionamenti e finiamo con il mentire anche a noi stessi…
Siamo davvero strani esseri, Juls. Impieghiamo gran parte della nostra vita a fabbricarci delle maschere da indossare per nascondere la nostra vera natura ma poi, dopo innumerevoli tentativi di comunicare in questo modo così artefatto, impieghiamo altrettanto tempo a cercare di toglierci le maschere di dosso. Per essere, finalmente e nuovamente, noi stessi.
Proprio così Davide. Passiamo la vita cercando di piacere e compiacere gli altri, negando noi stessi e il nostro modo di essere, fino a quando ci si perde e poi… serve il più grande coraggio per capire dentro noi stessi quello che è successo, cercando faticosamente di ricostruire la nostra essenza, il nostro vero io. Come dicevo dovremmo essere liberi da tutto questo, capire che ognuno di noi è speciale a modo suo e se non lo siamo per taluni poco importa…
Sì, Juls, e quando finalmente si riesce a liberarsi di tutto ciò che non serve, che è assolutamente inutile, ci si riappropria della propria esistenza e si vive in modo chiaro, limpido, trasparente, leggero. Questa è davvero la più grande delle conquiste!
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… e di impulsi primari, spontanei, naturali. Per arrivare al nucleo, all’essenza delle cose è necessario osservare, guardare le cose stesse senza schermi. E per guardare al di fuori di sé stessi senza schermi è indispensabile guardare dentro di sé in modo limpido e trasparente.Sapersi osservare senza esprimere giudizi su se stessi, presupposto fondamentale per liberarsi dal giudizio degli altri e per smettere di giudicare gli altri. Come bambini, semplicemente.
Ciao Davide, sono assolutamente d’accordo con te! È l’unico modo possibile, perché troppo spesso siamo vittime di condizionamenti e finiamo con il mentire anche a noi stessi…
Siamo davvero strani esseri, Juls. Impieghiamo gran parte della nostra vita a fabbricarci delle maschere da indossare per nascondere la nostra vera natura ma poi, dopo innumerevoli tentativi di comunicare in questo modo così artefatto, impieghiamo altrettanto tempo a cercare di toglierci le maschere di dosso. Per essere, finalmente e nuovamente, noi stessi.
Proprio così Davide. Passiamo la vita cercando di piacere e compiacere gli altri, negando noi stessi e il nostro modo di essere, fino a quando ci si perde e poi… serve il più grande coraggio per capire dentro noi stessi quello che è successo, cercando faticosamente di ricostruire la nostra essenza, il nostro vero io. Come dicevo dovremmo essere liberi da tutto questo, capire che ognuno di noi è speciale a modo suo e se non lo siamo per taluni poco importa…
Sì, Juls, e quando finalmente si riesce a liberarsi di tutto ciò che non serve, che è assolutamente inutile, ci si riappropria della propria esistenza e si vive in modo chiaro, limpido, trasparente, leggero. Questa è davvero la più grande delle conquiste!
Concordo, la più grande conquista della vita!