Ricordatevi che le cose importanti e vere si dicono con poche parole: ti amo, ti voglio bene, mi manchi, non ho smesso di pensarti… A queste si devono aggiungere i fatti: sono qui sotto, aprimi, non mi muovo da qui, abbracciami, baciami…

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9 commenti

  1. Il problema è che le parole le dice A, mentre buona parte dei fatti li dovrebbe compiere B, che nulla ha detto…non credo che possa funzionare bene, così. Buona serata, Giulia.

    • Ciao Fabricio! Questa è la tua interpretazione, alla quale non avevo assolutamente pensato. Io mi riferivo ad un ipotetico A, che non solo parla con B, ma passa anche ai fatti… Vedi a volte quante sono soggettive le parole, occorrono le azioni a seguire 🙂 Buona serata a te

  2. A è lì sotto, non si muove da lì…e poi?
    È B che deve aprire, abbracciare, baciare…ma perché dovrebbe farlo? B non ha detto parole a cui deve far seguire questi fatti…

    • Opinabile… Io ritengo che B ascolti A e gli crede, perchè A non demorde, attende e quando B gli apre A passa ai fatti: abbraccia, bacia, non va via, dimostra ciò che ha detto poco prima…

    • Non so se mi sono spiegata bene… Ma in definitiva è semplice: alle parole importanti devono seguire i fatti, altrimenti restano solo “belle” parole…

  3. Sono duro di comprendonio, non ho capito, ma mi arrendo alla indistruttibile e indiscutibile logica femminile…del resto la logica non esiste, esistono solo la probabilità e il caso, che naturalmente agiscono secondo una logica….non so se mi sono spiegato….
    Comunque, siccome ho letto anch’io le tue parole, sono costretto ad aprirti, ad abbracciarti e baciarti…interessante la tua logica…🌹

    • Fabricio sei adorabile! Ho riletto due volte e sto ancora sorridendo… Diciamo che visto che hai letto le mie parole, sì, saresti costretto ad aprirmi, ma in quel caso dovrei essere io ad abbracciarti e baciarti, per dimostrarti che le mie parole non sono solo parole…
      Chissà se mi sono spiegata 🙂 🙂

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