Indifesa nel buio
l’alba è consolazione
M’attaglia la luce
un risveglio dal torpore
Laddove s’incontrano gli arcobaleni
soccombono gli sbagli
s’adagia un pensiero
nell’infinito dei miei passi
So che prima di sera
sentirò la tua voce latente
un etereo richiamo di nuvole
trafitte da un sole potente
Urgenza di me
in rapida ascesa